
Copertino è un comune italiano situato nella provincia di Lecce con una popolazione di poco meno di 23mila abitanti. Questo comune, che si trova nel Salento occidentale, è famoso in tutto il mondo per essere la città natale di San Giuseppe da Copertino.
Secondo la tradizione, Copertino sarebbe nata tra il 560 e il 615 d.C. dall’unione degli abitanti dei casali circostanti, in seguito alla distruzione da parte dei saraceni. Gli abitanti superstiti si riunirono in un agglomerato di origine bizantina, inizialmente chiamato “Cittadella” e successivamente “Conventino”, per poi evolversi nel nome attuale. Durante il periodo normanno, nel 1088, fu costruito un tempio di rito latino, oggi noto come Chiesa Matrice, che fu dedicata alla Vergine delle Nevi nel 1235.
Nel corso dei secoli, Copertino divenne un importante polo commerciale grazie alla produzione di olio, trasportato nei porti vicini. Nel 1498, dopo la conquista aragonese, la contea di Copertino fu concessa ai Castriota Granai, che contribuirono significativamente allo sviluppo della città, costruendo il monastero di Santa Chiara e ampliando le strutture esistenti. Con la fine della dinastia aragonese, il potere passò ai Pignatelli e successivamente ai Borbone, segnando un’epoca di trasformazione e innovazione.
Copertino vanta numerosi monumenti e luoghi d’interesse, tra cui:
la Basilica di Santa Maria ad Nives, costruita nel 1088, è stata elevata a basilica regia nel 1235 e dedicata alla Vergine delle Nevi.
Il Santuario di San Giuseppe da Copertino, inaugurato nel 1758, ospita le reliquie del santo e ha una facciata elegante con stucchi decorativi.
Il Castello di Copertino, progettato da Evangelista Menga e completato nel 1540, è una fortezza con una pianta quadrangolare e quattro baluardi.
La Chiesa di Santa Chiara, fondata nel 1545, è stata rimaneggiata nel XVIII secolo e la Chiesa di Santa Maria di Casole, risalente al Cinquecento, è una testimonianza architettonica dell’epoca medievale, con affreschi (alcuni dedicati a San Silvestro da Copertino) e un sobrio prospetto.
Passeggiando nel centro storico ci si imbatte in corti dal fascino rinascimentale, alcune finemente decorate come la corte che ospita Arco dei Pappi. Un vero e proprio ricamo scolpito sulla pietra leccese.
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